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Diagnosi energetica: il primo passo verso la riduzione dei consumi
La diagnosi energetica (anche detta “audit energetico”) è una verifica dettagliata delle prestazioni energetiche della tua casa effettuata da un professionista abilitato (“auditor”).
La diagnosi energetica rappresenta la prima fase di un progetto di riqualificazione o ristrutturazione energetica perchè senza una verifica delle caratteristiche dell’edificio non è possibile proporre le soluzioni più efficaci per il miglioramento energetico.
L’auditor valuta le prestazioni energetiche della tua casa esaminando:
- L’impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda
- L’isolamento dell’edificio
- L’impianto di l’illuminazione
- Il sistema di ventilazione, ecc.
Ciò consente di identificare eventuali punti deboli della tua casa e darti indicazioni personalizzate per poter razionalizzare e ridurre i tuoi consumi energetici.
Esiste l’obbligo alla diagnosi energetica?
L’obbligo è previsto per:
- Grandi Imprese
- Piccole e Medie Imprese energivore (cioè che hanno un forte consumo di energia).
La diagnosi va consegnata all’ENEA, ente che si occupa anche dei controlli. I soggetti che redigono la diagnosi sono:
- Società di Servizi Energetici (ESCo)
- Esperti in Gestione dell’Energia (EGE)
- Auditor Energetici
Esiste un obbligo alla diagnosi energetica anche per edifici pubblici (o ad uso pubblico) nel caso di realizzazione di interventi specifici come ristrutturazione degli impianti termici o di ristrutturazioni edilizie che riguardino almeno il 15% della superficie esterna dell’involucro edilizio che racchiude il volume lordo riscaldato
Esiste l’obbligo alla diagnosi energetica per gli edifici residenziali ?
Il Decreto Requisiti Minimi (DM 26/06/2015), attuativo della Legge 90/2013, prevede l’obbligo di diagnosi energetica nel caso di ristrutturazione o di nuova installazione di impianti termici di potenza termica nominale del generatore maggiore di 100 kW, ivi compreso il distacco dall’impianto centralizzato deve essere redatta una diagnosi energetica dell’edificio che metta a confronto diverse soluzioni progettuali:
- impianto centralizzato dotato di caldaia a condensazione con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa;
- impianto centralizzato dotato di pompa di calore elettrica o a gas con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa;
- le possibili integrazioni dei suddetti impianti con impianti solari termici;
- impianto centralizzato di cogenerazione;
- stazione di teleriscaldamento collegata a una rete efficiente come definita al decreto legislativo n. 102 del 2014;
- per gli edifici non residenziali, l’installazione di un sistema di gestione automatica degli edifici e degli impianti conforme al livello B della norma EN15232.
Le tre fasi di un audit energetico
Preparazione
Nel corso del primo incontro il professionista (auditor) raccoglie le informazioni sulla tua casa:
- anno di costruzione
- bollette energetiche
- tipo di riscaldamento
- certificato di servizio di riscaldamento
- piani dell’edificio, ecc.
La verifica
prima di tutto, vengono analizzate le informazioni raccolte sulla tua casa. Successivamente, quando effettua una revisione completa, il revisore verifica:
- la qualità dell’isolamento dell’edificio
- la qualità dei serramenti
- il tipo di impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria
- il sistema di ventilazione
- l’uso delle varie apparecchiature (termostati, valvole termostatiche, ecc.)
Il report
tutti i dati raccolti durante l’audit sono quindi inseriti in un software dedicato a questo tipo di analisi. Il risultato dell’analisi permette di attribuire una classe energetica (da A a E) a tutti gli elementi analizzati.
L’auditor presenta quindi una serie di interventi che sarebbero necessari per ottenere un miglioramento energetico. Per ogni intervento verranno specificate:
- la descrizione dell’intervento (tipo di materiale isolante, caratteristiche dell’impianto riscaldamento, ecc.)
- la stima dei costi di realizzazione
- l’analisi delle possibili agevolazioni (65% , Conto Termico, ecc.)
- la stima del tempo di ritorno dell’investimento
Buonasera,
dovremmo fare un intervento ( cappotto ) su un condominio di sei unità a Padova.
Noi avremmo individuato l’impresa edile e vorremmo sapere se potete seguirci in
tutte le altre fasi previste per ottenere il superbonus 110%.
Se sì, vorremmo una descrizione delle varie fasi ( rilievo, progettazione,… ecc. ecc )
ed i tempi massimi in cui potrete svolgere il vostro lavoro. Inoltre una previsione dei
vari costi, anche sommaria.
In attesa porgo cordiali saluti
Angelo
Salve, al momento non operiamo nella sua zona.