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Fotovoltaico Torino

Fotovoltaico Torino

L’installazione di un impianto fotovoltaico è quasi sempre un’ottima soluzione per ridurre i costi energetici favorendo il consumo di energia prodotta da fonti rinnovabili.

Molto probabilmente non si riuscirà a produrre tutta l’energia di cui una casa ha bisogno anche perché la produzione è intermittente e l’impianto non produce quando non c’è irraggiamento solare.

In ogni caso va ricordato che un impianto fotovoltaico a Torino produce annualmente circa 1.150 kWh di energia elettrica per ogni kWp installato.

Un impianto da 3 kWp (la taglia più piccola di un impianto domestico) può produrre circa 3.450 – 3.500 kWh in un anno che corrispondono al consumo medio di un’abitazione.

I pannelli hanno una durata di oltre 30 anni e non necessitano di molta manutenzione. Per quel che riguarda l’inverter è possibile che debba essere sostituito dopo circa 10-15 anni.

Ma quanto costa un impianto fotovoltaico ?

La domanda è legittima ma forse bisogna pensare più a quanto ci può fare risparmiare un impianto fotovoltaico e, dall’altro lato, quanto ci può costare non fare nulla (la risposta comunque la trovi più avanti in questo articolo, nel paragrafo “Domande e risposte“)

Quanti kWh produce un impianto fotovoltaico a Torino ?

Come detto in precedenza, un impianto fotovoltaico a Torino da 3 kWp può produrre circa 3.450 kWh in un anno, ovviamente tale produzione dipende dall’inclinazione della falda sulla quale viene installato l’impianto (quella ideale è di circa 35°), il suo orientamento (l’orientamento ottimale è a Sud), ecc.fotovoltaico Torino - produzione annuale

fonte PVGIS (PHOTOVOLTAIC GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM)

Conviene installare un impianto fotovoltaico ?

L’aspetto economico, oltre ad altre motivazioni, è decisivo per capire se conviene installare un impianto fotovoltaico o meno. Noi riteniamo che sotto questo punto di vista siano i numeri a doverci dare queste indicazioni, sapendo bene che i calcoli vanno comunque ponderati.

Facciamo quindi un confronto fra 2 ipotesi:

  1. la prima che non prevede di fare nulla
  2. la seconda che prevede di installare un impianto fotovoltlaico

Per questo esempio consideriamo questo contesto:

confronto no ftv e ftv - parametriPer semplicità di analisi consideriamo quindi un costo (complessivo) del kWh di 0,30 € e un riconoscimento economico dell’energia immessa in rete di 0,15 €/kWh

Vediamo quindi nei numeri le 2 ipotesi:

Da questi dati si può verificare che, secondo questo contesto, installando un impianto fotovoltaico alla fine di 10 anni avremo risparmiato circa 4.000 € su 9.600 € che corrisponde a circa il 42% di risparmio.

Possiamo quindi affermare che installare un impianto fotovoltaico è (quasi) sempre un’ottima idea.

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Conviene installare un sistema di accumulo ?

Contrariamente a quanto dicono molti, soprattutto coloro che vendono sistemi di accumulo, al momento non è conveniente installare una batteria per immagazzinare l’energia elettrica prodotta in eccesso.

Questo per due motivi:

  1. il primo è il costo delle batterie che, ovviamente pensando a prodotti di una cerca qualità, ha ormai raggiunto costi molto alti.
  2. il secondo è la vità dei sistemi di accumulo che si può stimare in circa 15 anni (per essere ottimisti).

Quindi il costo di un sistema di accumulo (anche considerando le detrazioni fiscali) non viene quasi mai ricompensato dal risparmio che si può ottenere immagazzinando energia, al momento la soluzione migliore è quella di optare per il sistema di scambio sul posto o il cosiddetto ritiro dedicato (RID).

Vediamo comunque anche in questo caso i dati numerici quali sono.

Prendiamo come riferimento sempre il caso precedente considerando che il sistema di accumulo porti l’autoconsumo dal 40% all’80% e ovviamente tenendo conto del costo di acquisto del sistema di accumulo (in tal caso abbiamo stimato il costo a 10.000 €).

Riprendendo i dati precendenti (ipotesi senza fotovoltaico e ipotesi con solo fotovoltaico) abbiamo questi risultati:

conviene installare un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo ?

Vediamo quindi che, in questo contesto (ma può essere valido come discorso in generale) il sistema di accumulo riduce i risparmi in 10 anni. Infatti vediamo che rispetto a non fare nulla avremo risparmiato solamente circa 1.000 €.

E’ evidente che installare un impianto fotovoltaico sia una buona idea mentre installare anche un sistema di accumulo non lo è precisando che sono considerazioni prettamente di tipo economico perché si possono fare scelte anche sulla base di altre motivazioni ma quantomeno essendo consapevoli dei dati sulla base dei quali facciamo le nostre scelte.

Detrazioni fiscali per l’impianto fotovoltaico

Gli interventi di installazione di pannelli fotovoltaici possono godere del bonus per le ristrutturazioni generiche che prevedono detrazioni IRPEF del 50%. L’ammontare massimo di spesa per il quale si può beneficiare della detrazione è di 96.000 euro. Anche per i sistemi di accumulo sono previste le detrazioni fiscali IRPEF del 50% sugli importi per l’acquisto e l’installazione.

Tale agevolazione è presente sia per un impianto di nuova installazione o per la modifica su un impianto esistente.

Maggiori informazioni le puoi trovare sul sito del GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) o sulla guida sulle Ristrutturazioni Edilizie dell’Agenzia delle Entrate.

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Fotovoltaico Torino : domande & risposte

Quanto costa un impianto fotovoltaico ?

Un impianto fotovoltaico da 3 kWp può costare da 6.000 fino a 7.500 €. Se si volesse installare un impianto da 6 kWp occorre pensare ad un costo che può andare da 10.000 fino a 12.000 €.

La differenza di costi dipende da diverse variabili come ad esempio:

  1. la tipologia dei pannelli (monocristallino, policristallino)
  2. la qualità dell'inverter,
  3. la presenza o meno di ottimizzatori,
  4. eventuali difficoltà nella posa dell'impianto, ecc.

Quindi le cifre indicate vanno considerate come un ordine di grandezza. Probabilmente si trovano prodotti a costi inferiori ma va da sé che occorre aspettarsi anche una qualità inferiore (maggior decadimento della produzione sia dei pannelli sia dell'inverter, ecc.).

Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico ?

Attualmente i pannelli che vengono installati hanno una potenza di 410 W. Questo vuol dire che:

  1. se si vuole installare un impianto da 3 kWp occorre installare 8 pannelli
  2. se si vuole installare un impianto da 6 kWp occorre installare 15 pannelli

Dato che la dimensione di un pannello è di 1 m x 1,65 m, ciò vuol dire che un impianto da 3 kWp necessiterà di una superficie di circa 15 mq mentre un impianto da 6 kWp necessiterà di una superficie di circa 28 mq.

Di quanto può ridurre la bolletta elettrica un impianto fotovoltaico ?

Un impianto fotovoltaico permette di ridurre i costi del 35%-40% che corrispondono all'incirca ai consumi della fascia oraria F1 (consumi diurni) e parte della F3 (consumi festivi).

Quello che suggeriamo è di sfruttare al massimo l'autoconsumo, quando possibile, i consumi nelle fasce diurne quando l'impianto produce energia in quanto l'energia autoconsumata ha comunque un valore più alto di quella che viene eventualmente immessa in rete.

Va comunque ricordato che oltre alla riduzione della bolletta elettrica il fotovoltaico ha un secondo vantaggio economico: infatti l'energia elettrica prodotta ma non autoconsumata e che viene quindi immessa in rete, ha un valore che viene riconosciuto al proprietario dell'impianto attraverso il cosiddetto scambio sul posto (va ricordato che lo scambio sul posto non sarà più disponibile a partire dal 01.01.2024 e che sarà sostituirlo sarà il Ritiro Dedicato)

Quale è la durata di un impianto fotovoltaico ?

La durata di un impianto fotovoltaico supera i 25-30 anni considerando che 25 anni è il periodo in cui le case produttrici si impegnano a garantire una certa produzione.

Ovviamente va tenuto conto di una fisiologica riduzione nella produzione che avviene anno per anno. Quello che è importante verificare è la % di produzione che viene garantita dal produttore del pannello fotovoltaico. Questa percentuale, nei prodotti di fascia medio-alta supera ormai il 90%.

Vuol dire che, ad esempio, un pannello da 400 W dopo 25 anno produrrà ancora 360 W. Per quel che riguarda la durata suggeriamo di considerare piuttosto che l'inverter ha una durata inferiore a quella dei pannelli, intorno ai 10-15 anni. Nel piano economico di un impianto fotovoltaico è bene prevedere la sostituzione dell'inverter dopo i primi 10-12 anni.

Di quanto può ridurre la bolletta elettrica un impianto fotovoltaico ?

Un impianto fotovoltaico permette di ridurre i costi del 35%-40% che corrispondono all’incirca ai consumi della fascia oraria F1 (consumi diurni) e parte della F3 (consumi festivi). Quello che suggeriamo è di sfruttare al massimo l’autoconsumo, quando possibile, i consumi nelle fasce diurne quando l’impianto produce energia in quanto l’energia autoconsumata ha comunque un valore più alto di quella che viene eventualmente immessa in rete.

Va comunque ricordato che oltre alla riduzione della bolletta elettrica il fotovoltaico ha un secondo vantaggio economico: infatti l’energia elettrica prodotta ma non autoconsumata e che viene quindi immessa in rete, ha un valore che viene riconosciuto al proprietario dell’impianto attraverso il cosiddetto “scambio sul posto”.

Quale è la durata di un impianto fotovoltaico ?

La durata di un impianto fotovoltaico supera trainquillamente i 25-30 anni considerando che 25 anni è il periodo in cui le case produttrici si impegnano a garantire una certa produzione. Ovviamente va tenuto conto di una fisiologica riduzione nella produzione che avviene anno per anno. Quello che è importante verificare è la % di produzione che viene garantita dal produttore del pannello fotovoltaico. Questa percentuale, nei prodotti di fascia medio-alta supera ormai il 90%. Vuol dire che, ad esempio, un pannello da 400 W dopo 25 anno produrrà ancora 360 W.

Per quel che riguarda la durata suggeriamo di considerare piuttosto che l’inverter ha una durata inferiore a quella dei pannelli, intorno ai 10-15 anni. Nel piano economico di un impianto fotovoltaico è bene prevedere la sostituzione dell’inverter dopo i primi 10-12 anni.

Quanto costa un impianto fotovoltaico da 6 kWh con accumulo ?

Premettendo che, come già precisato nell’articolo, l’accumulo quasi sempre non risulta essere una buona scelta dal punto di vista economico, qualora si volesse comunque installare l’accumulo contestualmente all’impianto fotovoltaico da 6 kWp occorre pensare ad un costo intorno ai 22-25.000 €. Ovviamente nel costo di tale configurazione vi sono moltissime variabili: la qualità dei pannelli, dell’inverter, la presenza o meno di ottimizzatori, la qualità dell’accumulo, ecc. Quindi la cifra indicata va vista come un ordine di grandezza. Probabilmente si trovano anche prodotti a costi inferiori ma va da sé che occorre aspettarsi anche una qualità inferiore (maggior decadimento della produzione sia dei pannelli sia dell’inverter, ecc.).

Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico ?

Attualmente i pannelli che vengono installati hanno una potenza di 410 W.

Questo vuol dire che

  1. se si vuole installare un impianto da 3 kWp occorre installare 8 pannelli.
  2. se si vuole installare un impianto da 6 kWp occorre installare 15 pannelli.

Dato che la dimensione di un pannello è di 1 m x 1,65 m, ciò vuol dire che

un impianto da 6 kWp necessiterà di una superficie di circa 25 mq.

La situazione del fotovoltaico nel 2022

Nel suo ultimo rapporto statistico 2022, il GSE, ha pubblicato i dati relativi al fotovoltaico in Italia:

Piemonte e altre regioniFotovoltaico a Torino, Piemonte, ItaliaProvince del Piemonte

Fotovoltaico a Torino e Piemonte 2022

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